1945 – Washington D.C. – Armeria della Guardia Nazionale, divisione Impronte Digitali.
AICIS – ASSOCIAZIONE ITALIANA CRIMINOLOGI
PER L’INVESTIGAZIONE E LA SICUREZZA
Iscritta all’Elenco delle Associazioni Professionali del Ministero dello Sviluppo Economico
ai sensi della legge 14 gennaio 2013, n. 4
L’Associazione Criminologi per l’Investigazione e la Sicurezza (AICIS) è una associazione di professionisti costituita ai sensi della legge n. 4/2013 per rappresentare e garantire le prestazioni professionali del Criminologo certificato.
I professionisti certificati in conformità alla Norma UNI sulla professione del Criminologo possono in tal modo garantire all’utenza propria preparazione e serietà professionale, in linea con il codice etico e con il codice di comportamento dell’associazione AICIS.
AGGIORNAMENTO
Tutela la figura professionale del Criminologo e ne mantiene alta la preparazione professionale.
AFFIANCAMENTO
Supportare i professionisti e rappresentarli sul mercato e nei rapporti con le pubbliche istituzioni.


CONSULENZA
La professione di Criminologo svolge un importante ruolo nel campo della consulenza, dell’analisi e della progettazione
AICIS
Rappresentiamo i Criminologi professionisti e gli studiosi della materia criminologica. Garantiamo la qualità delle loro prestazioni professionali.
EVENTI E NEWS
Il valore dei soldi nell’economia criminale
Di Cristian Rovito* - Sul piano dell’economia del criminale di particolare interesse è il recente contributo di Antonio Fortarezza e Cesare Montagna [https://www.steppo-eulaw.com/2023/08/29/eppo-seguire-il-titolare-effettivo-per-la-repressione-dei-crimini-finanziari/...
Segni premonitori nell’infanzia di un serial killer
di Mariantonietta Deiana Gli studiosi che si sono occupati dell’omicidio seriale hanno cercato di mettere in evidenza una serie di sintomi che, se riscontrati durante l’infanzia e l’adolescenza, possono far presagire un futuro comportamento omicidiario seriale...
La Corte UE: no alla conservazione dei tabulati telefonici per i reati di corruzione
La Corte UE limita la data retention per i reati ci corruzione. Secondo la Corte (sentenza depositata il 7 settembre nella causa C-162/22) i «dati dopo essere stati conservati e messi a disposizione delle autorità competenti ai fini della lotta alla criminalità...