(CRIMINOLOGI AICIS) 

Per ora è un giallo e giungere a conclusioni affrettate resta al di fuori del metodo criminologico, il quale impone di evitare semplificazioni e scorciatoie mentali poiché la verità può essere anche più complicata di quanto possa apparire. Il caso del giorno è quello della tragica fine di Paolo Fonsatti, 73 anni, ex sottufficiale dell’Esercito ucciso nella sua abitazione di S’Ungroni, ad Arborea, in provincia di Oristano. A dare l’allarme il nipote, 55 anni secondo il quale, ci sarebbe stata un’aggressione a scopo di rapina: due uomini con il volto coperto avrebbero fatto irruzione nell’abitazione, ma la dinamica è tutta da accertare.

Sotto la lente degli inquirenti il fatto che il nipote a sua volta abbia riportato ferite, ma nel suo caso sono ferite lievi.

E’ stato lui a fornire una prima versione dei fatti: secondo lui ci sarebbe stata un’aggressione a scopo di rapina: due uomini con il volto coperto avrebbero fatto irruzione nell’abitazione, ma la dinamica è tutta da accertare da parte del RIS di Cagliari che ha svolto i rilievi tecnici. Il nipote, sarebbe corso fuori dall’abitazione con gli indumenti sporchi di sangue e avrebbe raggiunto un bar, raccontando della rapina per poi chiamare il 112.

AICIS