L’ultimo, ma già sappiamo che purtroppo non sarà l’ultimo, è successo in un paesino in provincia di Bolzano. Lei si chiamava Celine Frei Matzohl, 21 anni, uccisa con un coltello da cucina. Lui 28enne di origine turca non tollerava. Le ha chiesto un ultimo incontro e, tragicamente, è stato proprio l’ultimo. E’ stato arrestato poche ore dopo. E’ una interminabile scia di sangue: nel mese di luglio una 20enne nel milanese era stata accoltellata a morte di per mano dell’ex fidanzato; poi l’omicidio di una infermiera 63enne in Trentino ad opera dal suo vicino con un colpo di accetta, e infine l’episodio avvenuto a Pozzuoli, dove un 50enne ha sparato alla moglie di 39 anni per poi suicidarsi. Il Viminale ha comparato (1/1/2023 – 1/7/2023) il numero di omicidi con quelli commessi nello stesso periodo dello scorso anno, riscontrando un aumento da 177 a 184 casi (+4%); il numero dei femminicidi sono passati da 72 a 65 (-10%). Tuttavia, nel periodo dal 17 al 23 luglio 2023 risultano essere stati commessi 9 omicidi, con 3 vittime di genere femminile, di cui 2 uccise in ambito familiare o affettivo, una delle quali per mano dell’ex partner. Poi, l’ultimo è quello della povera Celin a Bolzano.
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