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Cane che abbaia a tutte le ore? I vicini devono essere risarciti. Parola della Cassazione nella recentissima sentenza n. 23408 depositata 27 luglio u.s. Il condomino era stato condannato a risarcire per danno alla salute il vicino disturbato da «cupi ululati e continui e fastidiosi guaiti specie nelle ore notturne emessi dai cani dei vicini collocati sul terrazzo dell’abitazione e sul terreno comune del fabbricato». In gioco, da un lato l’articolo 16, lettera b) legge 220/2012 sulla riforma del condominio precisa che le delibere condominiali «…non possono vietare di possedere o detenere animali domestici», dall’altro per l’articolo 2052 Codice civile «Il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall’animale, sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito, salvo che provi il caso fortuito».

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